venerdì 22 giugno 2012

Una pergamena insanguinata


Non tutti gli scritti scaturiti dalla fantasia nascono per fare del bene o per contrastarlo. Alcuni, dell'Eterna lotta, ne narrano soltanto il tragico epilogo.

A lungo ci siamo interrogati su come iniziare la nostra storia. Da un prologo montato e rimontato, ecco a voi il vostro "inizio".

"Cara lady di Tyr,
    comprenderete come liberare il vostro amato solo dopo aver letto fino in fondo. Ebbene, iniziate pure con l’osservarne il colore del sangue: scuro. Esso non è solo repentinamente rappreso per gli effetti delle nostre “rinvigorite” armi, ne convenite? Esso ormai è nero (osservate bene, da vicino). Vi sarete forse trattenuta nella vostra passeggiata più di quanto avessi messo in conto; comunque sia, ora la vecchia signora scorre nelle vene del vostro uomo. Consolatevi tuttavia, perché per lui il trapasso corrisponde a una liberazione. Egli ha tentato di maledirmi, in fin di morte, allorquando alludevo a voi tutti. Ma non sarebbe stata morte più atroce sapersi tradito dalla sua amata la quale gli ha svenduto come marcio il frutto più giovane? Non credete?
Non è da me, ma sento di avervi reso giustizia anche per il vostro dio.
 
La vostra protrettrice."

2 commenti:

  1. [Kevin] leggo distrattamente il testo mente i fumi dell'alcol cominciano a dare sollievo ai pensieri che la notte porta con se « questo scritto è alquanto contorto o sono io che ho già bevuto troppo? » finisco di tracannare il mio idromele per poi asciugarmi la bocca con la manica della tunica « queste faccende devono essere trattate a mente lucida e cioè domani, ora è tempo di distrarsi e appagare i sensi » mi alzo in piedi traballante e con il boccale alzato in direzione della cameriera « un altro giro e poi vorrei sapere se avete altri servizi da offrire oltre all'alcol, con due occhi belli sarebbe un reato non perdercisi » frase detta guardando altezza torace.

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  2. [Breath] "Dannato nano, spero che tutto il pollo e il vino che ti sei trangugiato tornino attraverso il tuo cavo orale all'esterno del tuo corpo, come un conato di acido caldo che esce dalla bocca di un drago! Con tutto questo frastuono assordante, come posso capire qualcosa da quello che leggo?" Nera era la notte e la luna si mostrava affascinante nel cielo, un corvo cercava la sua preda scrutando dall'alto gli spogli vicoli di questa putrida cittadina. "Domani è un'altro giorno, chissà che cosa ci riserverà il destino? Sicuramente non mi potrà cogliere alle spalle, anzi, se le dovrà guardare. Come se sentisse dietro di se un Sospiro di Paura".

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Avventuriero, sei già passato in Taverna? Spero tu non sia qui solo per leggiucchiare qua e la.... Commenta! MUOVITI!!
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